FantasyClimbing: un metodo innovativo per vivere l’arrampicata

L’arrampicata tra tecnica, emozione e percezione corporea

FantasyClimbing è un’esperienza immersiva che va ben oltre il metodo didattico tradizionale, rivoluzionando l’approccio all’insegnamento dell’arrampicata.

Un percorso in cui tecnica, percezione e creatività si intrecciano in un linguaggio capace di coinvolgere corpo, mente e immaginazione, toccando anche la dimensione emotiva.

Più che un semplice corso di arrampicata, FantasyClimbing si distingue dai percorsi tradizionali — spesso organizzati in livelli standard (base, intermedio, avanzato) o suddivisi per discipline (boulder, lead) — proponendo moduli sequenziali, ognuno progettato per accompagnare una crescita tecnica, percettiva e creativa.

I corsi si fondano su un equilibrio sottile e affascinante tra approccio tecnico-analitico ed esperienza creativo-emozionale, dove ogni movimento diventa espressione di consapevolezza corporea.

 

🔹 Un metodo che parte dal corpo

La differenza fondamentale risiede nell’obiettivo: non si lavora solo sulla difficoltà crescente, ma soprattutto sull’ascolto e sulla consapevolezza del corpo in movimento nello spazio. L’acquisizione della tecnica non è fine a sé stessa, ma uno strumento per potenziare la capacità di sentire, decidere e creare attraverso il movimento.

Che si tratti di principianti o di arrampicatori esperti, il metodo FantasyClimbing offre un modo semplice ed efficace per apprendere anche le tecniche più complesse, senza mai perdere il contatto con la propria dimensione interiore ed espressiva.

 

🔸 Modulo 1 – Le tecniche fondamentali del movimento

Il primo livello si concentra sull’apprendimento analitico delle tecniche fondamentali dell’arrampicata, attraverso una scomposizione corporea dettagliata: angoli, leve, equilibri, traiettorie di movimento. Ogni esercizio è studiato per sviluppare l’intelligenza del corpo nello spazio. In questa fase, l’analisi biomeccanica dei movimenti si fonde con la logica delle prese, l’uso mirato dei punti di appoggio e l’efficienza energetica.

Ma non si tratta solo di eseguire dei movimenti: il corpo è osservato e sentito in movimento, non solo per ciò che fa, ma per come lo fa. Gli allievi imparano a riconoscere le sensazioni interne legate al gesto – la tensione muscolare e il rilascio, l’equilibrio statico o dinamico, stabile o instabile che precede ogni passaggio – sviluppando un ascolto profondo del proprio corpo.
Una volta interiorizzate, le tecniche fondamentali vengono  messe in pratica con esercizi cinestetici e propriocettivi, ambientati in contesti creativi e accompagnati da stimoli musicali, per migliorare equilibrio, concentrazione e coordinazione. È questa abilità che trasforma l’arrampicata in un’arte sensoriale, dove gli arti, il bacino e il busto dialogano costantemente con la gravità e la superficie. La verticalità si fa così terreno di esplorazione interiore, fisica e mentale.

Grazie a questi esercizi mirati — spesso svolti in condizioni di percezione visiva ridotta o alterata — si lavora sul rapporto tra mente e corpo, affinando la capacità di prendere decisioni istintive basate sulla memoria muscolare, sull’orientamento e l’equilibrio interno.

 

🔸 Modulo 2 – La tracciatura

Nel secondo modulo, le tecniche apprese vengono applicate e organizzate in sequenze fluide, come se si iniziasse a leggere e comporre musica.
Gli allievi imparano a tracciare circuiti di arrampicata utilizzando in modo intelligente i movimenti tecnici, sviluppando creatività e capacità compositiva.

In questa fase vengono introdotti anche i giochi di arrampicata, dove ogni partecipante è stimolato a esprimere il massimo potenziale in un contesto dinamico e divertente. Il gruppo diventa risorsa, il gioco diventa sfida costruttiva.

 

🔸 Modulo 3 – L’immersione nel mondo Fantasy

Con il terzo modulo si entra nel cuore pulsante del metodo FantasyClimbing: tematiche immersive, serate creative, arrampicata ritmica, danza-arrampicata, giochi ed esperienze sensoriali trasformano la parete in uno spazio di esplorazione totale.

Tra le serate tematiche più amate:

• “Viaggio nello spazio” – Una prima fase che simula un’esplorazione tra costellazioni di prese, un viaggio nello spazio profondo alla scoperta di Skorpio, un pianeta lontano anni luce.

• “Viaggio attraverso le galassie” – Percorsi oscuri e misteriosi attraverso nebulose gravitazionali, densi di incognite e sorprese.

• “Viaggio attraverso i continenti” – Un’avventura di arrampicata su ritmi afro-celtici, tra luci, laser ed effetti scenografici, alla ricerca di tesori perduti.

Questi eventi fondono la tecnica con una narrazione ludica ed emozionale, trasformando ogni movimento in un’azione carica di significato all’interno di una storia, capace di stimolare attenzione, creatività e collaborazione.

 

🎲 Giochi di arrampicata: quando la fantasia incontra la parete

Tra le proposte più coinvolgenti dei giochi di arrampicata:

• Caccia a Ottobre Rosso – Una sfida cooperativa in cui i partecipanti devono intercettare Ottobre Rosso, un nemico silenzioso e invisibile ai sonar, che si muove furtivamente da una presa all’altra.

• Il Torneo FantasyClimbing – Una competizione tra squadre composte da Elfi, Nani, Orchi, Bretoniani e altri personaggi fantastici. Un gioco di strategia, logica, resistenza e creatività, dove alleanze e tradimenti rendono ogni turno imprevedibile.

• El Capitan – The Dawn Wall – Un gioco a squadre ispirato all’alpinismo, che mette alla prova resistenza, velocità e tecnica. La cooperazione è fondamentale per superare gli ostacoli e raggiungere l’obiettivo comune.

• Black Jack – Una sfida di squadra dove astuzia e resistenza sono le chiavi per la vittoria.

• Stazione Spaziale Techno – Un lavoro di squadra ad alta intensità, ambientato in un futuro spaziale scandito da ritmi techno incalzanti e luci psichedeliche. I partecipanti devono collaborare e organizzarsi per superare ostacoli imprevisti, affrontare situazioni critiche e riuscire, entro un tempo limite, a costruire una stazione spaziale funzionante in condizioni estreme.

• Il deposito di zio Paperone – Una caccia al tesoro tematica, ricca di enigmi, travestimenti, colpi di scena e momenti esilaranti. Un gioco pensato per mettere alla prova ogni climber, tra intuito, astuzia e tanta voglia di divertirsi.

L’aspetto ludico si fonde con l’apprendimento, e ogni attività è progettata per coinvolgere arrampicatori di ogni livello in un’esperienza ricca di emozioni, gioco e creatività.

 

🔸 Oltre il Modulo 3 – Evoluzione continua

I moduli successivi mantengono come filo conduttore il gioco e la narrazione, proponendo nuove serate a tema, esperienze originali e continui aggiornamenti sulle tecniche di arrampicata.
La crescita non si arresta: il percorso si adatta, si evolve, e offre sempre nuovi stimoli per esplorare la propria verticalità in modo autentico e personale.

 

🎯 Un metodo integrato

FantasyClimbing è un laboratorio di sperimentazione. La metodologia si fonda sull’interazione e su un equilibrio costante tra l’aspetto tecnico e quello percettivo-emozionale.

La verticalità diventa uno spazio esperienziale dove si impara a conoscere sé stessi attraverso il corpo in movimento, tra ascolto, intuizione e creatività.

Ogni percorso è pensato per valorizzare l’unicità di chi arrampica: non una semplice progressione tecnica, ma un processo di esplorazione personale in cui si sviluppano forza resistenza insieme a fiducia e libertà espressiva. 

Un approccio unico, in cui la tecnica diventa linguaggio, la parete uno spartito, e il movimento una forma di espressione che racconta chi siamo.

 

NEWS

CORSO DI ARRAMPICATA - Milano - Laboratorio Fantasyclimbing

Lunedì 5 Maggio 2025 presso il laboratorio Fantasyclimbing in via Luchino del Maino 7 a Milano si terrà la presentazione del corso di arrampicata ‘Il corpo in movimento". Il corso di 8 lezioni si terrà con cadenza mono settimanale nella serata di LUNEDI' a partire da lunedì 12 Maggio. 

Per partecipare alla serata di presentazione è richiesta la prenotazione
scrivendo all’indirizzo

 info@fantasyclimbing.com

 

 

 

 

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